lunedì 3 settembre 2007

Ancora su "Questioni Naturali"...

In questo periodo sto leggendo "Questioni Naturali " di Lucio Anneo Seneca e vi sono dei punti che vi invito a leggere, in cui si parla senza ombra di dubbio, di conoscenze scientifiche avanzate! Per esempio, nel libro VI, cap. 30, Seneca parla dei terremoti e dice:
"Non mi meraviglio che si sia spaccata una statua, dopo aver detto che le montagne e il suolo stesso si è squarciato dal profondo. Raccontano che questi luoghi un tempo si spaccarono sconvolti dalla violenza di un'immane rovina (così vasto mutamento e capace di determinare il lungo volger dei secoli), mentre l'una e l'altra terra costituivano un'unità senza interruzione. S'introdusse il mare con furia scatenata e infuriando staccò dalla Sicilia la costa dell'Esperia e coll'onda che ribolle nello stretto passaggio prese a bagnar da una parte e dall'altra le campagne e le città dopo averle separate coi suoi flutti".
Strano, non è vero? Poi, non contento, poco dopo aggiunge:
"Così il mare ha strappato anche le Spagne dalla stretta unione con l'Africa, così attraverso questa inondazione celebrata dai maggiori poeti la Sicilia è stata bruscamente allontanata dall'Italia".
Chiaramente non è Seneca il problema... ma quali possono essere le spiegazioni a queste affermazioni?
In primo luogo: è possibile che un fatto del genere sia avvenuto alla presenza di esseri umani che hanno tramandato l'evento?
Secondo: Come è possibile che si parli anche di Spagna e Africa associandole al fenomeno?
Terzo: chi erano i poeti che raccontarono l'avvenimento?
Quarto: stiamo parlando di duemila anni fa!
Se però il fatto, come è probabile, non fosse avvenuto alla presenza di testimoni, le considerazioni da fare sarebbero altre, prima fra tutte: Chi aveva potuto ipotizzare che potessero esserci dei movimenti della crosta terrestre che avevano allontanato la Spagna dall'Italia doveva avere delle cognizioni scientifiche molto avanzate... doveva conoscere l'equivalente delle nostre teorie sulla tettonica!
Già in precedenza infatti ho parlato di Talete e di quanto sosteneva sul fluttuare della Terra su di un fluido...
I problemi sono sotto esame... ma se qualcuno vuol dire la sua...

Alessandro Giovanni Paolo Rugolo

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