Bernal Diaz del Castillo, compagno fidato del conquistatore del Messico Fernando Cortez, ci racconta l'avventura di un pugno di uomini che accompagnati dal coraggio, da Dio e dalla fortuna riuscirono in pochissimo tempo a sconfiggere i popoli che abitavano le terre del Messico...
Ma come fu possibile ciò?
Beh, possiamo parlarne se interessa a qualcuno ma oggi voglio parlare d'altro.
Il racconto è di tanto in tanto inframmezzato da notizie storiche e etnografiche e, chi mi conosce sa bene che, a me queste notizie interessano!
I conquistatori hanno appena conquistato il paese dei cacichi (capi villaggio) Xicotenga e Maseescasi ed ora Cortez si trova con loro...
Allora andiamo subito a pagina 153 e sentiamo di che cosa parlano...
"Cortez [..] li pregò che gli dicessero tutto quel che sapevano sul conto di Montezuma..."
Xicotenga e Maseescasi raccontarono tutto ciò che sapevano su Montezuma, ma...
"tutte queste cose però Cortez le sapeva già e portò quindi il discorso su un altro argomento: come mai cioè essi erano venuti a popolare quelle terre, e da dove venivano per essere tanto nemici dei messicani (per messicani si intende il popolo di Montezuma, cioè gli Aztechi!) ch'erano pur loro vicini.
Risposero che, a quanto avevano saputo dai loro antenati, nei tempi antichi c'erano in quelle terre uomini e donne molto alti di statura; siccome erano molto malvagi e di pessimi costumi erano stati poi uccisi e i pochi superstiti erano morti naturalmente. Perché ci rendessimo conto della loro enorme statura , ci fecero vedere un femore, che era alto come un uomo di normale statura , ed anche altre ossa che, pur essendo ormai corrose dal tempo, apparivano di dimensioni veramente sproporzionate. Cortez disse subito che quel femore bisognava mandarlo in Castiglia, perché lo vedesse Sua Maestà; ed infatti glielo inviammo coi primi procuratori che ritornarono in Spagna."
Bene, ecco che ora anche voi sapete che la terra del Messico, secondo i popoli del luogo intervistati nel 1519, in antichità era popolata da esseri giganteschi... uomini di dimensioni inimmaginabili... giganti!
Già ho trattato in altri miei articoli delle testimonianze degli antichi sull'esistenza dei giganti, sarebbe interessante sapere che fine fece l'osso mandato a Sua Maestà... chissà se qualche scienziato spagnolo del tempo fu incaricato di studiarlo, catalogarlo, disegnarlo... qualcuno di voi sa niente?
Aspetto notizie...
Ma come fu possibile ciò?
Beh, possiamo parlarne se interessa a qualcuno ma oggi voglio parlare d'altro.
Il racconto è di tanto in tanto inframmezzato da notizie storiche e etnografiche e, chi mi conosce sa bene che, a me queste notizie interessano!
I conquistatori hanno appena conquistato il paese dei cacichi (capi villaggio) Xicotenga e Maseescasi ed ora Cortez si trova con loro...
Allora andiamo subito a pagina 153 e sentiamo di che cosa parlano...
"Cortez [..] li pregò che gli dicessero tutto quel che sapevano sul conto di Montezuma..."
Xicotenga e Maseescasi raccontarono tutto ciò che sapevano su Montezuma, ma...
"tutte queste cose però Cortez le sapeva già e portò quindi il discorso su un altro argomento: come mai cioè essi erano venuti a popolare quelle terre, e da dove venivano per essere tanto nemici dei messicani (per messicani si intende il popolo di Montezuma, cioè gli Aztechi!) ch'erano pur loro vicini.
Risposero che, a quanto avevano saputo dai loro antenati, nei tempi antichi c'erano in quelle terre uomini e donne molto alti di statura; siccome erano molto malvagi e di pessimi costumi erano stati poi uccisi e i pochi superstiti erano morti naturalmente. Perché ci rendessimo conto della loro enorme statura , ci fecero vedere un femore, che era alto come un uomo di normale statura , ed anche altre ossa che, pur essendo ormai corrose dal tempo, apparivano di dimensioni veramente sproporzionate. Cortez disse subito che quel femore bisognava mandarlo in Castiglia, perché lo vedesse Sua Maestà; ed infatti glielo inviammo coi primi procuratori che ritornarono in Spagna."
Bene, ecco che ora anche voi sapete che la terra del Messico, secondo i popoli del luogo intervistati nel 1519, in antichità era popolata da esseri giganteschi... uomini di dimensioni inimmaginabili... giganti!
Già ho trattato in altri miei articoli delle testimonianze degli antichi sull'esistenza dei giganti, sarebbe interessante sapere che fine fece l'osso mandato a Sua Maestà... chissà se qualche scienziato spagnolo del tempo fu incaricato di studiarlo, catalogarlo, disegnarlo... qualcuno di voi sa niente?
Aspetto notizie...
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
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